La tosse è il disturbo per il quale ci si rivolge più spesso al medico. Eppure non è una malattia, ma un sintomo, la reazione spontanea dell’organismo a una sostanza (virus, polvere, fumo, catarro ecc.) che irrita o ostacola le vie aeree.
Secca o grassa, la tosse è un meccanismo fisiologico attraverso il quale il nostro organismo cerca di liberare le prime vie aeree dal muco in eccesso. Appena sopportabile di giorn, può diventare un problema la notte
Frequente nelle stagioni più fredde a causa dei disturbi da raffreddamento, la tosse può essere di due tipi: secca, detta anche improduttiva, perché non accompagnata dal catarro, o grassa (produttiva) quando contiene secrezioni mucose.
In entrambi i casi può diventare particolarmente insistente e fastidiosa quando le mucose irritate e il muco aumentano di volume, ostacolando il normale flusso d’aria e stimolando così, nuovamente, la tosse. Per questo è sicuramente utile umidificare gli ambienti in cui si soggiorna (l’aria troppo secca inaridisce e irrita ulteriormente la gola), e, durante la notte, avere cura di dormire con la testa leggermente sollevata per evitare che il muco in eccesso irriti ulteriormente la gola.
Ma quando si entra nel circolo vizioso della tosse con irritazione alla gola, possono essere d’aiuto gli estratti di alcune piante come la Piantaggine e l’Altea che, particolarmente ricche di mucillagini, svolgono un’azione idratante e emolliente, e l’Edera che favorisce l’espettorazione del muco.
Fonte: BiosLine